I secoli della sanità e gli anni del Ramazzini raccontati in un volume

“Un viaggio a ritroso nel tempo di cento anni, un secolo nella sanità ospedaliera carpigiana”. Così Stefania Ascari, direttrice del Distretto sanitario di Carpi, definisce nella propria introduzione il volume “L’Ospedale Ramazzini di Carpi” scritto da Silvano Cabri, già medico anestesista presso il nosocomio carpigiano e poi direttore sanitario dell’Avis, e da Giuliana Lusuardi, correggese, che è stata insegnante di materie letterarie all’istituto Meucci. La pubblicazione, che si basa sulla preziosa documentazione raccolta da Cabri in anni e anni di ricerche, verrà presentata dagli autori all’Auditorium Loria sabato 26 ottobre, alle 10, nel pieno delle Giornate ramazziniane. Nella circostanza interverranno anche il sindaco Alberto Bellelli, la stessa Stefania Ascari, i primari Carlo Di Donato e Fabrizio Artioli, l’ex parlamentare Danilo Morini e Dante Colli. Proprio al noto medico farmacista nonché ricercatore e storico locale, che del Ramazzini in anni lontani è stato anche amministratore, si deve la redazione del primo capitolo del libro, con due saggi dedicati uno alla storia delle strutture ospedaliere di Carpi a partire dal Duecento e fino alla fondazione del Ramazzini; e l’altro alle vicende dell’ospedale di Carpi dalle origini ai nostri giorni. Gli altri tre capitoli dell’opera contengono una illustrazione del Ramazzini odierno, con i vari dirigenti impegnati nella illustrazione delle rispettive unità operative; un ricordo dei primari storici che si sono susseguiti alla guida dei vari reparti, da Mergoni e Balderi fino a Brausi; e infine un album di famiglia fotografico che riunisce i volti di tanti operatori che a tutti i livelli hanno fatto la storia dell’ospedale di Carpi e che molti riconosceranno.