Gasparini Casari, nuovo anno e nuovo pubblico
è stato un successo di pubblico, giovedì 26 settembre, l’inaugurazione ufficiale dell’anno accademico 2019- 2020 dell’Università Mario Gasparini Casari, sezione culturale del Movimento Terza Età di Carpi. In un Auditorium San Rocco gremito, la presidente Maria Cristina Verrini ha illustrato corsi e iniziative, annunciando alcune novità che allargheranno il ventaglio delle offerte culturali. «Il nostro pubblico vuole estendersi sempre più a ogni fascia di età – spiega –. Siamo un’associazione di tipo culturale trasversale e aperta a tutti: per questo, oltre al tradizionale orario delle 15,30, aggiungeremo eventi che si svolgano anche alle 17,30 o addirittura di sera, in modo da rivolgerci a un pubblico anche pi. giovane». Per quanto riguarda il dettaglio dei corsi, questi riguardano anche argomenti particolari, pensati per un pubblico appassionato che è anche istruito e che nutre aspettative di un certo livello. Psicologia, biografie di celebri compositori che si mischiano al teatro, corsi di lingue di diverso livello. A quest’ultimo proposito, spicca una novità: l’insegnamento del russo, un modo per conoscere anche l’anima di un popolo, come sottolinea la presidente. «Siamo soddisfatti del programma di quest’anno – conclude – che prevede anche una serie di conversazioni in occasione dei cento anni dalla nascita dello scrittore Isaac Asimov: affronteremo i temi dell’intelligenza artificiale e della robotica, sia dal punto di vista letterario che scientifico».
