Sostegni al Centro, decise le modalità. Se ne parlava già nell'agosto 2020

Si è tenuto oggi, informa una nota del Comune, l'incontro fra l'Amministrazione comunale, le Associazioni di categoria CNA, LAPAM, Confesercenti, Confcommercio e il comitato “Carpi c'è”, per concordare la ripartizione del fondo di 315mila euro che il Comune aveva stanziato e che è stato oggetto di un percorso di condivisione. Si è convenuto che 150mila euro andranno a un bando per finanziare nuove aperture commerciali in centro storico, bando che è allo studio e sarà concordato con le associazioni, affinché esca entro l'estate. Gli altri 165mila euro saranno destinati alla promozione del Centro storico e del commercio in città: l'utilizzo di questa seconda quota, sarà discusso in un tavolo permanente con CNA, LAPAM, Confesercenti e Confcommercio. Commenta il Vice-Sindaco Stefania Gasparini: « Sono molto soddisfatta del lavoro svolto e del risultato raggiunto: definire la destinazione di questi 315mila euro è un fatto concreto molto importante a favore di queste categorie, fra le più colpite dalla crisi generata dalla pandemia».

Tra un tavolo e l'altro, non c'è fretta, a quanto pare, visto che della somma di 315 mila euro a favore del centro, per commercianti e artigiani danneggiati dalla pandemia si parla dall'agosto 2020, quando si vagheggiava una sorta di ente promozionale sul modello di Modenamoremio. Poiché il fondo di 315 mila euro somiglia come due gocce d'acqua all'importo della polizza decennale indennitaria che la Sile di Bergamo ha dovuto versare per la manutenzione delle aree nel centro commerciale di via dell'Industria fino alla loro cessione al Comune, non sarà che solo nel febbraio di quest'anno la somma si è resa disponibile? E che questo spieghi il tempo trascorso tra la promessa e l'effettiva disponibilità del sostegno finanziario?