Cmb presenta il piano triennale 2021-2023: obiettivo, 730 milioni

Dalla propria sede, Cmb presenta in diretta streaming, alle 9,30 di sabato 13 febbraio, il proprio Piano industriale 2021 - 2023, presenti il Presidente nazionale di Legacoop, Mauro Lusetti, e il Sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli (nessun cenno, nell'invito, alla presenza del Sindaco di Carpi). Il Piano, sottolinea un comunicato dell'azienda, punta a realizzare entro la fine del 2023 un giro d'affari di 730 milioni di euro, con una incidenza, mai raggiunta prima d'ora, di un 20 per cento di lavori effettuati all'estero. Non a caso l'azienda ha scelto come immagine dell'evento il cantiere dell'ospedale universitario di Odense, in Danimarca che, insieme a quello appena avviato sulla sede delle Nazioni Unite, a Ginevra, rappresenta l'opera più prestigiosa acquisita oltre i confini nazionali. Fra l'altro, proprio negli ultimi mesi, Cmb ha ottenuto un ulteriore lotto di lavori a Odense: la progettazione di un completamento della struttura per ulteriori 576 stanze ad elevata intensità tecnologica. E sempre in materia di acquisizioni recenti, il colosso di via Marx si è aggiudicato i lavori per ampliare a tre corsie il tratto Firenze Sud - Incisa dell'A1, per conto di Autostrade per l'Italia.

 

I fattori che giustificano le attese ottimistiche (“sfidanti” li definisce l'azienda) circa i traguardi del 2023, nonostante il momento critico dell'economia, sono quelli che afferiscono al modello di sviluppo già avviato: crescita internazionale, appunto, ma anche incremento della marginalità, riduzione dell'indebitamento, solidità patrimoniale con ampio portafoglio ordini e attività diversificate sia per tipologia di prodotto che per aree geografiche. Oltre al consueto contributo allo sviluppo dell'impresa derivante dal comparto costruzioni e project financing, c'è da mettere in conto anche una certa ripresa dell'attività immobiliare nel segmento residenziale. Committenti pubblici, grandi clienti privati, project financing e servizi ospedalieri: questi i punti di forza del Piano industriale ai quali Cmb affianca politiche del personale ispirate a un cospicuo ricambio generazionale già avviato e che comporterà un centinaio di nuove assunzioni nel triennio, oltre a condurre, nel 2023, a un 50 per cento di personale impiegatizio con anzianità  aziendale inferiore ai 5 anni.