Carpi, la crisi da Covid è costata 350 milioni di euro
Crollo dei fatturati pari a 350 milioni di euro; un imprenditore su tre che denuncia una contrazione tra il 30 e il 50 per cento; grande preoccupazione per il timore una terza ondata della pandemia.
E’ questo lo scenario che emerge dall’indagine realizzata dall’Istituto Demoskopika per conto del Comune di Carpi che, coinvolgendo un campione di 300 imprenditori, ha concentrato l’osservazione analitica sull’emergenza sanitaria del Covid-19 e sulle sue possibili ripercussioni nel sistema economico locale. I dati economico-statici della ricerca sono stati utilizzati anche per la stesura del Progetto Carpi.
Circa 4 imprenditori carpigiani su 10 hanno dichiarato una contrazione rilevante dei loro ricavi in media tra il 10 e 30 per cento fino ad arrivare al 50 per cento per un terzo dei casi interpellati.
A soffrire maggiormente sono stati i settori del commercio e dell’industria. Per il 2020, inoltre, Demoskopika ha stimato una perdita di fatturato complessiva per le aziende carpigiane pari a circa 350 milioni di euro rispetto all’anno precedente.