Il presidente Caiumi: Alcuni settori sono in crescita, altri vivono una crisi profonda

Osservatorio Confindustria Emilia: dati e previsioni per il 2021

«Complessivamente, nel 2020 le aziende associate hanno subito un calo di fatturato dell’11 per cento, mentre per il 2021 prevediamo una crescita media del 7 per cento». Lo ha affermato l’imprenditore carpigiano Valter Caiumi, presidente di Confindustria Emilia, commentando in video-conferenza i dati emersi dal quinto Osservatorio dell’associazione che raggruppa oltre 3 mila imprese nelle province di Bologna, Modena e Ferrara. La ricerca presenta l’elaborazione dei dati al 28 febbraio 2021 raccolti nel questionario Covid19 per le imprese.

«Se guardiamo certi tipi di aziende – ha precisato –, abbiamo con ragionevole prudenza la sensazione che si possa ottenere un buon risultato e si possa lavorare bene quest’anno. Ci sono imprese che stanno sovra-performando in alcuni settori come per esempio l’automazione, il packaging, il biomedicale, il digitale e, inaspettatamente, la ceramica. Altre filiere invece, come il turismo, la moda, la ristorazione stanno purtroppo vivendo una crisi profonda».

 

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