Quattro maestri del ‘900 per incidere Personae
Nei Musei di Palazzo Pio le xilografie di Picasso, Kirchner, Rouault e Chagall per la XIX Biennale
È la mostra carpigiana di punta nell’ambito di Festival Filosofia ed è organizzata in occasione della XIX Biennale di Xilografia contemporanea. Si tratta di “Personae”, la rassegna curata da Enzo Di Martino e Manuela Rossi, che sarà allestita nei Musei di Palazzo dei Pio dal 13 settembre e che presenta le opere incise nel legno di quattro maestri dell’arte del Novecento: Pablo Picasso, Ernst Ludwig Kirchner, Georges Rouault e Marc Chagall. Il filo conduttore delle xilografie esposte è lo sviluppo del tema delle maschere africane. Il percorso espositivo prende il via con le 47 xilografie di piccolo formato di Ernst Ludwig Kirchner (1880-1938) contenute nel libro di poesie “Umbra vitae” scritte da Georg Haym. “Le teste allungate, tracciate con segni spessi e decisi, gli occhi marcati, le bocche devastate – annotano i curatori – rimandano formalmente e psicologicamente alle maschere rituali e alla magia che sprigionano”. La mostra prosegue con “Le chefd’oeuvre inconnu” di Honoré de Balzac, considerato il più bel libro d’artista di Pablo Picasso (1881- 1973), uscito a Parigi nel 1931 in 340 copie per le edizioni di Ambroise Vollard. Il volume conserva 67 disegni incisi su legno, piccole teste e figure tracciate con essenzialità, un’attenzione formale che porta al nocciolo della rappresentazione dell’umano come forma e come sostanza. “È qui che Picasso – si legge nella presentazione – rimanda alla sua profondissima conoscenza dell’arte africana che già dai primissimi anni del Novecento impregna l’intera sua produzione artistica”.