Via Agricoltura, il nodo mai sciolto per vent’anni ha presentato il conto
Ha fatto molto discutere, fino a indurre la consigliera pentastellata Monica Medici a parlare di danno erariale, l’approvazione, in un lotto di altre varianti minori, di quella che permetterà di prolungare via dell’Agricoltura sotto il cavalcavia dell’Autobrennero. È previsto che in questo modo verrà bypassata l’attuale curva a gomito che la immette sulla rotatoria di via San Giacomo e da qui in via Tolomeo, spina dorsale della zona industriale di via Guastalla. Il presunto danno erariale starebbe tutto nell’accordo raggiunto dal Comune con i privati proprietari del lotto e dell’edificio che impedirebbe l’intervento. Quando la Giunta lo deliberò, questo giornale scrisse che in urbanistica, le indecisioni, i tentennamenti, i rinvii alla lunga si pagano. Quanto? Il conto è di 308 mila 900 euro di esproprio dell’edificio da demolire; 74 mila 760 euro per la svalutazione degli immobili residui; e 10 mila 250 euro per l’acquisto di 200 metri quadrati di area verde oggi asservita a uso pubblico (la somma dà poco meno di 394 mila euro).