Approvato all'unanimità in Consiglio Comunale il provvedimento

Novi è un Comune amico delle api

Con l'approvazione unanime da parte del Consiglio Comunale il Comune di Novi di Modena è entrato a far parte della rete dei “Comuni Amici delle Api”.

L'iniziativa “Comuni Amici delle Api” è nata nell'ambito della "CooBEEration Campaign", campagna volta a favorire la sensibilizzazione sul valore delle api e dell'apicoltura come bene comune globale, e si rivolge specificatamente agli enti locali con lo scopo di promuovere una loro partecipazione attiva nella tutela dell’ambiente e nella riqualificazione dei territori, attraverso la protezione delle api e la valorizzazione dell’apicoltura, sfruttando il ruolo di motore politico e di coordinamento che i comuni hanno per la promozione di uno sviluppo locale sostenibile.

“ Il legame stretto e diretto che le api hanno con la specificità del territorio e l'importante ruolo che esse possono svolgere come strumento di salvaguardia della biodiversità e della sicurezza alimentare, nonché come opportunità di sviluppo economico sostenibile del territorio – spiega l' assessore Susanna Bacchelli – devono spingere le istituzioni a tutti i livelli, partendo da quelle locali, a dedicare una maggiore attenzione politica e normativa alla difesa e al rafforzamento dell'apicoltura, costruendo anche alleanze più ampie che mettano insieme e coinvolgano tutti gli attori interessati in questo percorso.”

Il Comune di Novi di Modena ha già da tempo iniziato a muoversi in questa direzione destinando, nell'ambito del progetto denominato “Prato Fiorito”, una delle aree di quattro mila metri quadri nella zona Multiverso a Rovereto a colture mellifere, e riqualificando le aiuole della Strada Provinciale 413 attraverso nuove piantumazioni di fiori ed essenze vegetali così da creare nel tempo quelle che vengono chiamate “Strade delle api”, veri e propri corridoi verdi che si sviluppano lungo strade urbane ed extraurbane.

“L'adesione alla rete di “Comuni Amici delle Api” - continua Bacchelli - intensifica l'impegno dell'amministrazione a sostenere lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa nella propria comunità locale, contribuendo in questo modo a creare anche opportunità di reddito e di inclusione sociale.”