La designazione di Simone Tosi nel ruolo

La figura del portavoce: un bell'ingorgo politico giuridico e istituzionale

Il messaggio partito in via ufficiosa dal Comune è stato subito chiaro: la scelta è legittimata dalla legge 150 del 2000 che ha introdotto questa figura fra i profili professionali che si occupano di comunicazione e informazione all’interno della Pubblica amministrazione. La figura in questione è quella del “portavoce” che, impersonata da Simone Tosi, comparirà per la prima volta nell’organigramma comunale in concomitanza con il secondo mandato da Sindaco di Alberto Bellelli. L’articolo 7 della legge in questione è piuttosto chiaro: “L’organo di vertice dell’amministrazione pubblica può essere coadiuvato da un portavoce, anche esterno all’amministrazione, con compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti di carattere politicoistituzionale con gli organi di informazione. Il portavoce, incaricato dal medesimo organo, non può, per tutta la durata del relativo incarico, esercitare attività nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche”. 

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