Inaccettabile per Confcommercio e Confesercenti la prospettiva di mettere il centro a ZTL

“Semplicemente inaccettabile, oltre che decisamente contrari”. È un no unanime, quello che arriva da Confesercenti e Ascom-Confcommercio, rispetto all’affermazione secondo cui entro l’anno 2020 il 100 per cento del Centro Storico del Comune di Carpi dovrà essere trasformato interamente in Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.). Una conseguenza – dovrebbe essere, anche se il condizionale è d’obbligo - del P.A.I.R. (Piano Aria Integrato Regionale) che impone ai Comuni con più di 30 mila abitanti di ridurre il traffico veicolare nei centri abitati del 20 per cento entro appunto il 2020. Senza contare che, tra le soluzioni previste, c’è anche l’estensione della Zona a Traffico Limitato fino al 100 per cento della superficie del centro storico.

 

 

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