Preghiera comune delle sette religioni di Carpi in piazza Martiri per le vittime della pandemia e chiedere che finisca

Introdotta dal sindaco Alberto Bellelli, si è tenuta in piazza Martiri la preghiera per le vittime del Covid, per i malati e quanti sono in quarantena e per chiedere la rapida cessazione dell'epidemia che ha riunito sette esponenti di altrettante confessioni religiose rappresentate a Carpi. Monsignor Ermenegildo Manicardi, vicario generale della Diocesi, ha dato lettura e commentato il Salmo 22 (“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”), letto in lingua ebraica anche dal Rabbino di Modena. Sono seguiti poi gli interventi dei rappresentanti della Chiesa ortodossa moldava, della Chiesa ortodossa della Romania, dell'Associazione delle comunità musulmane di via Unione Sovietica, dei Cristiani evangelici cinesi di Carpi e della comunità Sikh che si sono espressi chi nella lingua originale chi anche in italiano.

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