Indiscrezioni dopo l'incontro di monsignor Castellucci con il Nunzio apostolico

Amministratore un anno e poi l'accorpamento

Il più che probabile destino di una Diocesi ancora in cerca di identità

Continuano gli assestamenti interni alla Chiesa di Carpi, per parrocchie e istituti diocesani, ma la novità vera riguarda il vertice, ovvero la guida affidata per ora all’amministratore apostolico mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena. Stando infatti alle indiscrezioni filtrate a margine dell’udienza che gli ha concesso qualche giorno fa a Roma il Nunzio apostolico in Italia, lo svizzero Emil Paul Tscherring, monsignor Castellucci dovrebbe continuare la propria missione di amministratore apostolico della Diocesi di Carpi almeno per un altro anno. Il tempo necessario, in sostanza, a prepararne l’accorpamento con Modena. La voce non ha ricevuto ovviamente conferme ufficiali, ma a rafforzarla concorrerebbe un ulteriore dettaglio: il 66enne don Giuliano Gazzetti, da quattro anni Vicario generale dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola, verrebbe investito dell’incarico di Vescovo ausiliario proprio in vista del gravoso impegno dell’arcivescovo che si troverebbe ad amministrare un territorio che va da Finale Emilia a Pievepelago, con in più la propaggine reggiana di Rolo ed escluse Sassuolo, Prignano, Castelfranco e Piumazzo. 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati