Picchiava la moglie davanti ai figli: i Carabinieri lo fermano e danno esecuzione alla misura cautelare

L’aggrediva abitualmente, colpendola con schiaffi, pugni e calci al corpo e alle gambe, l’afferrava per i capelli lanciandole contro oggetti e suppellettili e, in un’occasione, dopo averla afferrata per la spalla e averla bloccata, l’aveva colpita alla testa con un oggetto contundente provocandole diverse lesioni. Spesso minacciava anche di ucciderla e una volta, nel tentativo non riuscito di colpirla, aveva infranto il vetro della porta d’ingresso dell’abitazione della donna per la quale ora, finalmente, l’incubo è finito. Questa mattina i Carabinieri di Carpi hanno fermato il marito, un marocchino residente in città, quarantacinquenne, già conosciuto alle forze dell’ordine, dando esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa ieri dal Tribunale di Modena a seguito delle indagini condotte dai militari. All’uomo è stato vietato di avvicinarsi all’ex moglie, anch’essa marocchina, quarantenne, poichè negli ultimi mesi aveva assunto nei suoi confronti atteggiamenti persecutori. Nello specifico, negli ultimi tempi si era abbandonato a ripetuti attacchi di ira nel corso dei quali l’aveva aggredita fisicamente e moralmente, anche alla presenza dei figli minori della coppia, generando un clima di terrore tale da rendere intollerabile alla vittima la vita familiare.

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