Morelli: ''Ritorno sulla scena pubblica? E chi ne è mai uscito...''
«E’ stato un cammino molto duro e doloroso, ringrazio i miei famigliari che mi sono rimasti vicino anche nei momenti di più grande sofferenza. Adesso è il momento dell’equilibrio e della tranquillità, ma anche di pensare a Carpi e non solo alle vicende private». Simone Morelli, assolto oggi dalle accuse per il cosiddetto CarpiGate “perchè il fatto non costituisce reato”, risponde così ad una nostra richiesta di commentare una sentenza che chiude una pagina della politica carpigiana.
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Lo fa guardando indietro ma anche avanti, con quell’allusione al “pensare a Carpi” che lascia già intravedere un suo possibile ritorno sulla scena pubblica. «E chi ne è mai uscito?», replica l’ex vicesindaco, oggi responsabile acquisti in un’azienda edile nelle vicinanze di Carpi. In riferimento alle parole odierne del sindaco Alberto Bellelli, Morelli prosegue: «Non chiedevo le sue scuse anche se sarebbero state d’uopo – dice Morelli – Ma è il caso di pensare a Carpi che ha già visto troppi proclami e tanta carta stampata, e io il mio nome su tutti i giornali per questa storia me lo ricordo bene. Bisogna avere maturità e capacità e anche tanta parsimonia, basta climi di guerra che non servono a nessuno».
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Parole che suonano tanto di un ritorno sulla scena politica: «Sono una persona a cui piace impegnarsi per quello che ama, quindi mai dire mai».