Elezioni comunali: le spese di Azione, Carpi 2.0 e Forza Italia

Non ha speso molto, per la propria campagna elettorale, la lista Forza Italia Berlusconi Ppe-Ztl No Grazie Carpi che con un investimento di 153 euro, coperti solo da “libere contribuzioni incassate in denaro” per un ammontare di 118 euro, è riuscita a far eleggere il proprio esponente di punta Michele De Rosa, rientrando in Consiglio comunale dopo un mandato a vuoto. Ancora meno ha investito Azione con Calenda che in tutti i totali a chiusura dei moduli da compilare ha scritto un malinconico zero. Non è riuscita invece nell'impresa di eleggere un proprio esponente Carpi 2.0, nonostante fra i propri candidati di punta figurasse il Presidente del Consiglio uscente, che ha investito nella campagna per pieghevoli, biglietti da visita e fac simili, la somma di 1.437 euro.