Carpi sui giornali. Una sciarpa per accogliere Matteo Salvini. L'olio terapeutico alla marijuana. Via Matteotti chiede la Ztl.

“Carpi non si lega”. Lo slogan che il sindaco Alberto Bellelli ha utilizzato solo pochi mesi fa nel corso del ballottaggio con Federica Boccaletti, sua sfidante per il Carroccio, è stato ripreso in questi giorni da Bruno Pompeo, titolare della Tessitura Roberta, che ha deciso di utilizzarlo come ricamo su una sciarpa di sua produzione. E’ la notizia con cui apre oggi la Gazzetta e che racconta dell’iniziativa dell’imprenditore carpigiano ideata in vista dell’arrivo in città, domani, del leader leghista Matteo Salvini. E’ indossandola che Pompeo lo saluterà, a voler dimostrare in modo assolutamente pacifico il proprio dissenso rispetto alle idee dell’ex ministro. Il manufatto non è una produzione industriale, sottolinea Pompeo, ma un oggetto di cui chiunque può fare richiesta e che riceverà gratuitamente. Tra questi, ironizza, anche Salvini stesso cui l’imprenditore non esclude di regalarlo. 

Notizia condivisa dalle due testate, che diventa l’apertura del Carlino, è poi quella dell’irruzione in un’abitazione di Migliarina cui ieri hanno dato seguito i Carabinieri di Carpi. Una serie di verifiche li aveva messi sulle tracce di un 51enne dedito a una vera e propria catena di produzione di marijuana. Lampade e sistemi di irrigazione gli avevano consentito di produrre e sistemare in casa una ventina di barattoli contenenti circa 17 chilogrammi di stupefacente. “Volevo produrci olio terapeutico”, è stata la giustificazione, assai creativa, fornita ai militari.