Carpi sui giornali. Stranieri vittime di stalking. Apre il nuovo maxi negozio cinese di via Colombo.

Le aperture di Gazzetta e Carlino di questa mattina sono entrambe dedicate alla vita, imprenditoriale e privata, di cittadini stranieri a Carpi. A fare la differenza è, sul versante imprenditoriale, il racconto di un'esperienza il cui protagonista prevede che sarà un successo; quanto al privato, invece, diverse persone riferiscono di una grave difficoltà che sta rendendo complicato il loro vivere quotidiano. 

Partiamo dal privato, dunque. E' un caso particolare di stalking quello di cui si occupa il Carlino. Gli inquilini bulgari, pakistani e marocchini di una palazzina di via Umbria a Carpi da anni subiscono le vessazioni verbali e fisiche dell’unica donna italiana residente nell’immobile. E’ infatti consuetudine della signora aggirarsi nel cortile armata di spranga, insultando le famiglie, dicendo loro di tornarsene nei rispettivi Paesi, rigando le loro auto o gettandovi sopra rifiuti di tutti i generi. Secondo la donna dovrebbero smettere anche di comprare auto o case e persino di mettere mano alle proprie abitazioni con ristrutturazioni o installazioni esterne di qualsiasi tipo. Le famiglie straniere, proprietarie degli appartamenti che non vorrebbero arrivare a vendere a causa della situazione, si sono rivolte a un avvocato per difendere i propri diritti; mentre la stalker è stata denunciata per ingiurie, diffamazione e danneggiamento. Nonostante ciò, la situazione non ha ancora visto miglioramenti.

La Gazzetta, dal canto suo, sceglie invece il lato imprenditoriale della presenza straniera in città, dando informazione dell’inaugurazione di Colombo Shopping, il nuovo mercatone gestito da cinesi che da ieri occupa l’ex Conad di via Colombo. Il titolare Zhu Wu è più che ottimista: già gestore di un maxi emporio a Bomporto, conta sui 73 mila abitanti di Carpi, una “piazza popolosa” con cui è certo potrà “fare grandi affari”. C’è posto per tutti e la concorrenza non fa paura, chiosa.