Carpi sui giornali. Stanza d'ascolto in Commissariato. Sintesi Fashion Group: ordini e marchi all'asta

La foto della Gazzetta ritrae il sindaco Alberto Bellelli, il Questore di Modena, Maurizio Agricola, la dirigente del Commissariato Ps di Carpi, Paola Convertino, l'arcivescovo e amministratore apostolico, monsignor Erio Castellucci e il Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba alla inaugurazione della nuova sala protetta ricavata al Commissariato di Carpi per l'ascolto delle donne vittime di violenze. L'evento, al quale ha preso parte anche l'Assessore ai Servizi sociali del Comune di Carpi, Tamara Calzolari, apre oggi le pagine locali sia della Gazzetta che del Carlino. Entrambi i quotidiani sottolineano l'intento con il quale è stata allestita la stanza: un luogo protetto e sicuro nel quale donne e bambini possano sentirsi liberi di raccontare le vicende drammatiche di cui sono stati vittime. Accenti unanimi nei discorsi delle autorità: le donne debbono trovare la forza di denunciare le violenze alle forze dell'ordine, perché in caso contrario l'Amministrazione comunale non può organizzare un percorso di recupero sociale, ma poi donne e bambini hanno il diritto di trovare una protezione adeguata. Tanto più, rivela al Carlino la responsabile di Vivere Donna, che le statistiche danno in aumento anche a Carpi le violenze fisiche.

 

 

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