Carpi sui giornali. In campo il progetti anti truffe. Quattro progetti per la didattica degli istituti comprensivi finanziati dalla Fondazione

Due notizie condivise si prendono pressoché l'intera pagina di Carpi sia del Carlino che della Gazzetta. La prima è l'annuncio del progetto "Non mi freghi”, titolo un po' sopra le righe, ma indubbiamente efficace assegnato al lancio di un progetto di prevenzione delle truffe, via web e di persone, ai danni degli anziani. Lo condividono diversi enti: il Coordinamento del controllo di vicinato, la Polizia locale, la Polizia postale, l'Aimag, l'Unione Terre d'Argine il cui territorio è stato scelto per questa sperimentazione, e soprattutto l'Università di Modena e Reggio il cui dipartimento di Scienze fisiche e informatiche, che ha come vicedirettore il dottor Giacomo Cabri, di Carpi, ha messo a punto un portale informativo per mettere in condizione gli utenti, con esempi e istruzioni, di riconoscere le truffe via web. Dal canto suo, il sistema del controllo di vicinato, che copre per un 10 per cento il territorio dell'Unione, ha ottenuto che per ogni operazione di vendita porta a porta occorra la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) mentre Aimag e Sinergas si sono impegnate a fornire informazioni sulla presenza di loro operatori sul territorio. Le misure attivate con il progetto sono illustrate anche in un opuscolo che verrà distribuito in migliaia di copie.