Cantiere Concentrico 2021, aperte le iscrizioni

C'è ancora tempo per iscriversi al laboratorio teatrale di Concentrico - Festival di teatro all'Aperto organizzato dall'Associazione Culturale AppenAppena - APS, con la docenza degli attori Irma Ridolfini e Paolo Zaccaria. Il corso è aperto a tutti, anche a quanti sono alla prima esperienza - a partire dai 18 anni – e si svolgerà nel rispetto di tutte le norme per la tutela della salute: al termine, la consueta restituzione, che andrà in scena all'aperto in estate sul palco del Festival Concentrico 2021.
Sono aperte le iscrizioni per Cantiere Concentrico che inizierà, online fino a quando non ci si potrà incontrare in presenza, martedì 12 gennaio alle ore 20.30.
Per iscriversi, basterà inviare una mail a info@concentricofestival.it e si riceverà tutto il materiale.

«Per il primo anno non scegliamo un testo di riferimento: vogliamo lasciarci la libertà di scoprire insieme al gruppo quale storia vogliamo raccontare - spiega Irma Ridolfini, docente del corso -. Abbiamo però individuato un tema, prendendo come spunto, fra gli altri, l'introduzione di un libro che ci ha ispirato: Guida Galattica per Autostoppisti. A volte capita qualcosa di inaspettato che ci toglie dalle nostre certezze, che ci mette di fronte alla consapevolezza che non possiamo avere tutto sotto controllo e, soprattutto, che non siamo i padroni dell'universo. Questa sensazione nell'ultimo anno l'abbiamo sperimentata tutti. In qualche modo, ci piacerebbe esplorarla e usarla per il nostro lavoro: ma invece di metterla sul drammatico e costruire uno spettacolo esistenzialista sulla funzione dell'uomo nel mondo, vogliamo prenderla con ironia». «Chi ci conosce sa che siamo profondamente innamorati di Anton Cechov, uno dei più grandi drammaturghi della storia del teatro - continua Paolo Zaccaria -. Se c'è una cosa che Cechov sa fare, è raccontare quanto gli uomini possano essere ridicoli e patetici nei loro drammi; lo fa con ironia e sensibilità, senza giudicare, anzi, mettendosi nel mucchio, è come se dicesse: siamo tutti dei casi disperati, cerchiamo di non essere troppo severi gli uni con gli altri e, possibilmente, ridiamoci su». 

Il nuovo percorso per il 2021 prevede tre fasi di lavoro in cui si articolerà il laboratorio: la prima che si svolgerà online sarà dedicata a giochi di scrittura creativa per iniziare a costruire la storia; come il teatro insegna, si proverà a creare non solo con la testa ma anche con il corpo, giocando a calarsi nei panni di qualcun altro, diverso da noi. Durante la seconda fase si prenderà confidenza con lo spazio, ci si relazionerà – in sicurezza – sperimentando la fisicità collettiva e lo stare in ascolto, poi, gradualmente, si tornerà alle creazioni narrative e si inizierà a sperimentarle sul palco, aggiustandole e arricchendole per la scena. L'ultima fase prevede nuovi spazi, nuove sperimentazioni. Sarà il momento in cui allenare l'espressività perché possa emergere anche in uno spazio non convenzionale, si imparerà a creare un palco ovunque, definendo la scena con i corpi in ascolto; in questo nuovo contesto prenderà vita lo spettacolo nella sua forma definitiva. 


Il corso si svolgerà ogni martedì dalle 20.30 alle 22.30 a partire dal 12 gennaio fino allo spettacolo finale che si svolgerà all'aperto a luglio 2021 sul palco di Concentrico. La prima parte delle lezioni saranno online, la seconda parte si terranno in presenza presso il Teatro Comunale di Carpi e il Circolo Bruno Losi ed è prevista una terza tranche di incontri all'aperto in previsione dell'esito finale.
Il costo è di 250 euro (con possibilità di rateizzare il pagamento).
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.appenappena.it o chiamare lo 338 2923478.

I docenti

Paolo Zaccaria è nato a Roma si diploma all’Accademia Internazionale d’Arte Drammatica del Teatro Quirino-Vittorio Gassmann dopo aver conseguito il diploma presso la London Academy of Music and Dramatic Art. Attore e regista, conduce anche laboratori teatrali come insegnante di recitazione, dizione e lettura drammatica. Collabora con l’Associazione Culturale Nahìa di Bologna, la sua ultima produzione è “L'incanto” che lo vede nuovamente nella doppia veste di regista e attore.

Irma Ridolfini è nata in Sardegna, si diploma con merito alla Scuola di teatro di Bologna A. Galante Garrone. Fonda a Bologna l’Associazione Culturale Nahìa e la compagnia PTM. Affianca al teatro esperienze in ambito educativo, lavora con Claudio Longhi, il gruppo Bassa Manovalanza e organizza progetti di teatro partecipato in provincia di Modena. Vive e lavora a San Felice sul Panaro, dove affianca l’attività di attrice e operatrice culturale alla conduzione di laboratori di teatro per ogni fascia d’eta, dalla primissima infanzia fino agli adulti.

 

Insieme, hanno creato il progetto TiPì - Stagione di Teatro Partecipato.