Bloomberg su Meloni in Cina: Pechino si appoggia ai governi di destra per dividere l'UE sui dazi

Scrive Alan Crawford per l'agenzia Bloomberg: “Il viaggio del primo ministro italiano in Cina di questa settimana ha incluso un incontro con il presidente Xi Jinping e si è guadagnato recensioni entusiastiche da parte dei media statali cinesi. Come scrive Rebecca Choong Wilkins, il suo successo contrasta con le precedenti visite dei leader francese e tedesco, suggerendo che Pechino stia giocando su una linea di faglia dell'UE offrendo lucrosi legami bilaterali ai governi di estrema destra in Italia e in Ungheria, seminando tensioni nel blocco dei 27 Paesi. La discordia potrebbe aiutare la Cina a impedire che la disputa sui dazi UE sui veicoli elettrici cinesi si estenda ad altri settori. Almeno l'Europa è ancora aperta ai veicoli elettrici cinesi, a differenza degli Stati Uniti, che hanno imposto tariffe del 100 per cento. Di certo non sfugge a Pechino che il divario nella politica commerciale transatlantica tra Europa e Stati Uniti sembra destinato ad allargarsi ulteriormente, indipendentemente da chi vincerà la Casa Bianca.