Il progetto di Villa Bi prevede l'apertura di una officina per recuperare le bici destinate alla rottamazione

Una ciclofficina per i ragazzi di Campogalliano

L'intenzione è quella di dare il via alla prima "ciclofficina" giovanile a Campogalliano, riparando e recuperando vecchie bici destinate altrimenti alla rottamazione. Per questo il Comune di Campogalliano in collaborazione con la cooperativa Accento, curatrice delle attività ricreative di Villa Bi (lo spazio giovani del paese) ha lanciato un progetto per la ricerca di bici usate, scaffali, banchi da lavoro ancora utilizzabili e attrezzi per dare vita a questa inedita officina che è ancora in cerca di un nome.

 

Il progetto della cicofficina si avvale della partecipazione di Ciclofficina Popolare “Rimessa in Movimento” di Modena, responsabile della parte formativa dei futuri giovani ciclo-meccanici. Per strutturare concretamente la nuova attività sono state rivolte due “chiamate” alla cittadinanza di Campogalliano. La prima riguarda la raccolta di materiale usato (ma in buono stato) destinato a organizzare funzionalmente lo spazio di lavoro; per la consegna i cittadini possono recarsi presso l’Oratorio Sassola di Campogalliano, in via San Martino 2, dal lunedì al venerdì tre le 16 e le 19 La seconda chiamata, destinata esclusivamente ai ragazzi di Campogalliano tra gli 11 e i 25 anni, è stata pubblicata per ricercare un nome e un logo in grado di caratterizzare ulteriormente il progetto; in questo caso le proposte dovranno pervenire entro le ore 13 di martedì 15 giugno esclusivamente attraverso la compilazione di un form disponibile sul sito del Comune che contiene inoltre ulteriori informazioni sulle due iniziative. La ciclofficina sarà uno spazio autogestito situato all’interno dell’Oratorio Anspi Sassola di Campogalliano. Oltre alle ordinarie operazioni di riparazione, l'attività sarà scandita anche da momenti di confronto e condivisione su competenze e saperi legati al mondo delle due ruote.

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