La ruota della Storia

Dunque l’America si allea con l’Inghilterra e con la Russia, contro lo strapotere, sul continente europeo, della Germania e contro la nascente nuova potenza asiatica. Quand’è che abbiamo già visto questo film? Nel 1917, o nel 1941, dopo Pearl Harbour, oppure questa settimana? Cambiano gli attori, ma la scena, da un secolo a questa parte, è sempre la stessa (con la Cina, in ascesa in Oriente, al posto del Giappone, in declino). Lievi differenze riguardano i personaggi: tragici i primi (il Kaiser, lo Zar, il re d’Inghilterra, il presidente Wilson, cent’anni fa, poi Hitler, il Mikado, Churchill, Roosevelt, Stalin), da commedia gli attuali: Trump, la May, la Merkel, Putin. L’Impero Ottomano, crollato definitivamente dopo la prima guerra mondiale, cerca ora di risorgere con il sultano Erdogan, in concorrenza col Califfato dell’Isis. E non c’è dubbio che la radice delle continue crisi medio orientali è da ricercarsi proprio nella spartizione dei territori dell’Impero Ottomano in zone di influenza di Francia e Inghilterra, tracciate con la riga sulle carte geografiche.

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