Dalla Toscana meno rossa

Scrivo dalla Toscana, regione sempre meno rossa e sempre più gialloverde. Che cosa ha provocato il terremoto registrato alle ultime elezioni amministrative? Il quotidiano Il Tirreno ha svolto un’inchiesta tra gli elettori pisani delusi dal Pd e dalle interviste emergono chiaramente due motivazioni: il lavoro e il binomio immigrazione-sicurezza. Per Siena mi permetterei di aggiungere la crisi di Babbo Monte Paschi a causa della quale molti contradaioli hanno perso parecchi “vaini”. Il giornale livornese ha seguito l’aureo consiglio di Pierluigi Bersani: ha posato l’orecchio a terra e si è posto in condizione di ascolto, cosa che finora i dirigenti del Pd paiono non aver fatto. Con poche eccezioni, tra queste l’ex ministro della Difesa Pinotti che ha finalmente ammesso che la sinistra ha trascurato il tema della sicurezza, collegata all’immigrazione, per ragioni ideologiche. In effetti a Pisa, oltre a problemi occupazionali, ha pesato soprattutto la sensazione di degrado urbano e il clima di violenza alimentato dagli extracomunitari. Pochi giorni prima delle elezioni alcuni senegalesi (clandestini e venditori abusivi) avevano picchiato, mandandoli all’ospedale, i poliziotti che stavano compiendo verifiche nelle zone frequentate dai turisti (e Pisa ormai vive prevalentemente di turismo).