Criptovalute: dall’entusiasmo al panico

Avevamo lanciato per tempo l’allarme sulla diffusione delle criptovalute, ovvero di “monete virtuali” e proprio per questo siamo stati oggetto di critiche sul web. C’è infatti, tra gli internauti, chi ripone una fiducia cieca in tutto quanto ha a che fare con la rete, “a prescindere”, per dirla con il principe De Curtis. Dopo il crollo, tanto improvviso quanto rapido, del Bitcoin, che ha perso nel giro di un mese il cinquanta per cento del valore, l’entusiasmo si è un po’ smorzato e i dubbi cominciano a serpeggiare anche fra i più convinti sostenitori della novità. Chi è rimasto in questo mercato deve familiarizzare in fretta con le regole dell’analisi tecnica, imparare a leggere i grafici e muoversi di conseguenza, dato che le quotazioni oscillano giornalmente di circa il dieci per cento (si può quindi guadagnare entrando sui minimi e vendendo sui massimi, come in qualsiasi altro mercato, indipendentemente dalla fiducia che si nutre nel sottostante). Ma di questo abbiamo già scritto. 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati