Nel mistero della chiamata universale alla santità

Più o meno consapevoli, stiamo attraversando un cambiamento di epoca che influenzerà il modo di vedere e di vivere di molti aspetti della nostra realtà e mentalità tradizionali, una autentica rivoluzione antropologica, come dicono i cervelloni. Anche il nostro modo di vivere la fede richiede perciò un rinnovamento adeguato ai tempi di oggi e di domani e la capacità di cogliere ed esprimere dinamicamente in una realtà nuova lo spirito del messaggio evangelico che ci è stato trasmesso e va testimoniato in un contesto storico nuovo, per buona pace dei conservatori. Si tratta di dilatare l’anima in una sintesi tra lo sguardo di Dio e l’opera delle mani dell’uomo in esecuzione concreta della volontà salvatrice di Dio stesso, ovunque impressa nella quotidianità condivisa con tutti nell’umano autentico che rivela anche il divino perché fatto a immagine e somiglianza di Dio, pur nella fragilità e nell’imperfezione.