Il pericolo di arrendersi davanti alle difficoltà

C’ è un pericolo sottile oggi che accompagna le cosiddette “conquiste” dell’uomo, soprattutto se si tratta di quelle che consideriamo “valori’’, esperienze sedimentate, acquisizioni di civiltà considerate irreversibili:  il pericolo di sedersi, di lasciar fare, di non combattere più per mantenere in vita ciò che è  fatica e che siamo riusciti a realizzare nel tempo. Parole come libertà, democrazia, uguaglianza, tolleranza si rivelano più fragili del previsto e ritorna la necessità di ridar loro vigore, di non lasciare vivacchiare fino al loro inaridimento. 

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