Lettera di Federica Carletti (Fd'I): sul nuovo ospedale è la Regione l'inadempiente. La replica

Dalla Segretaria di Fratelli d'Italia, Federica Carletti, riceviamo e pubblichiamo.

«Gentile Direttore Magnanini, ho letto con perplessità il suo commento alle mie dichiarazioni riguardanti i finanziamenti all'ospedale di Carpi. Mi riferisco all'articolo dal titolo "Carletti (FdI Carpi): ''Sull'ospedale la sinistra mistifica, i soldi sono del Governo''. Che però non li sblocca". Ho ritenuto opportuno controreplicare sia nel metodo e che nel merito. Ormai è noto a tutti, lettori e non del suo giornale, quale sia il suo legittimo posizionamento politico perché non perde occasione per dimostrare di essere la penna armata in difesa della sinistra. Ritengo che in questo caso specifico si sia superata la soglia limite perché, direttore, dichiarare che il Governo stia strategicamente tenendo fermo il progetto del nuovo ospedale di Carpi solo perché a Roma sventolano bandiere diverse da quelle di via Aldo Moro, è tendenzioso e giornalisticamente inaccettabile. segue

«Nel merito della questione ci tengo a sottolineare che, da come scritto nella Deliberazione di Giunta Regionale n.212 del 12/02/2024, che le ricordo essere un documento pubblico, "nell’elenco allegato alla Delibera dell’Assemblea Legislativa 127/2023 per l’intervento APE9 “Realizzazione nuovo Ospedale di Carpi” non è stato indicato, tra le fonti di finanziamento, l’importo relativo alle risorse private derivanti dal Partenariato Pubblico-Privato". Il Ministero della Salute ha chiesto "conseguentemente di allineare il finanziamento complessivo previsto per l’intervento APE9, includendo oltre alla quota statale e regionale, anche il cofinanziamento privato" anche questo agli atti con protocollo 995528/2023. Il project financing, come lo chiama lei, sempre stando a quanto riportato anche nella sopracitata Deliberazione, ammonta a €69.000.000,00. Nel documento regionale viene deliberato di proporre all’Assemblea Legislativa di aggiornare l’elenco degli interventi di cui all’Allegato della delibera sopracitata “Programma straordinario di investimenti sanitari ex art. 20 L. 67/88 - VI Fase”, integrando le fonti di finanziamento dell’intervento APE9 “Realizzazione nuovo Ospedale di Carpi”. Semplifico e non per lei direttore ma per i cittadini carpigiani che meritano di sapere la verità, perché è evidente come il Pd da queste parti racconti solo ciò che gli fa comodo. Può accadere, è accaduto in passato e sicuramente accadrà in futuro, che nella compilazione di documenti articolati e complessi come quelli previsti dai protocolli istituzionali, ci si dimentichi di indicare un dato o di allegare un documento, ma ciò che non dovrebbe accadere mai è la narrazione distorta di un fatto documentabile. Mi chiedo quindi perché il Pd regionale e carpigiano continuino a raccontare ai cittadini che il governo non voglia stanziare i fondi per l’ospedale quando già dalla fine del 2023 ha richiesto alla Regione l’integrazione di documenti necessari. Il Ministero della Salute non sta togliendo fondi alla sanità e non sta ostacolando la realizzazione del nuovo ospedale, sta puntualmente e responsabilmente svolgendo il suo lavoro che, per progetti di questa portata economica, prevede un’attenta analisi della documentazione necessaria al fine dello sblocco dei fondi. Forse lei prima di scrivere e insinuare faziosamente che "la vera beffa per i cittadini di Carpi sarebbe che il finanziamento ministeriale fosse tenuto fermo per ragioni che esulano dal merito, ma solo per evitare di scongelarlo a ridosso di un'importante consultazione elettorale" farebbe bene a informarsi in maniera adeguata, eviterebbe figuracce.

Federica Carletti, Segretario cittadino di Fratelli d'Italia»

La replica del Direttore: “Gentilissima, lascio perdere l'etichetta politica che si vuol conferire a Voce, ogni volta che ci capita di toccare una nota dissonante. Ci giudichi per quel che scriviamo, che è tutta roba nostra, nel prenderci o nello sbagliare, perché l'Universo ha orizzonti molto più vasti della contrapposizione Fd'I-Pd per la quale se non sei per l'uno, sei per l'altro. Nel merito, lei cita la nostra frase: "La vera beffa per i cittadini di Carpi sarebbe che il finanziamento ministeriale fosse tenuto fermo per ragioni che esulano dal merito, ma solo per evitare di scongelarlo a ridosso di un'importante consultazione elettorale". Doveva esserle dunque ben chiaro che non abbiamo scritto che lo sia, ma che lo sarebbe se... Quanto alla citazione degli atti, che ci sembra alquanto confusa, a noi risulta che la Giunta regionale il febbraio scorso non abbia fatto altro che confermare la struttura del finanziamento – 54,150 milioni dallo Stato, 2,850 milioni dalla Regione – per la parte pubblica, rinviando alla delibera dell'Assemblea legislativa del giugno 2023 per la parte definita di "partenariato pubblico privato”, ammontante a 69 milioni. Il Ministero voleva saperne di più, di quel partenariato? Magari il senatore Michele Barcaiuolo, del suo partito, è più informato, ma sempre nella delibera dell'Assemblea legislativa si fa riferimento a una nota di chiarimento inviata il 14 marzo 2023 alla Direzione generale per la Programmazione sanitaria. Dunque? Ci sembra di assistere a un insolito gioco delle parti in cui la Regione dice di poter contare sul partenariato, ma vorrebbe i soldi del Governo; e il Ministero non li molla, chiedendo chiarimenti sul partenariato, pur ammettendo che la cifra è quella. Siamo all'uovo e alla gallina: di certo così non si combina nulla ed è questa la vera beffa che la politica sta confezionando ai carpigiani.