Il boschetto che doveva essere parco di via 25 Aprile 1945 ricettacolo di sporcizia e delinquenza

Da una lettrice, riceviamo e pubblichiamo:

"Vorrei portare a conoscenza della situazione che abbiamo a Cibeno nella zona di fronte al Club Giardino. Abito in via 25 Aprile 1945, l' ultima via prima della campagna dove la situazione è diventata insostenibile a causa del degrado del verde adiacente. Come si vede dalla foto c'è una strada chiusa e un'area verde destinata a parco che però parco non è in quanto, detto dal Comune, a causa di varie peripezie fra Comune e vecchi proprietari, è diventato un boschetto con alberi alti secchi e pericolosi e sterpaglie.

Il degrado di questa zona accessibile in macchina e buia ha fatto sì che lo scorso sabato dei malviventi sono entrati in casa mia facendo danni ma soprattutto spaventando mio padre che abita nella casa a fianco e che allertato da un boato ha sorpreso questi in casa mia. Tutto si è risolto poiché i ladri sono fuggiti ma poteva andare peggio perché uno di loro aveva un piede di porco in mano e se avesse colpito mio papà l'epilogo sarebbe stato ben diverso.

Chiedo di divulgare questa situazione perché con una strada in mezzo al nulla senza illuminazione e telecamere in mezzo alle sterpaglie possono nascondersi non solo animali (adoro vedere i fagiani) ma anche dei mal intenzionati.

Ora viviamo nel terrore perché dal buio qualcuno, come ha già fatto, potrebbe, come da noi, saltare la recinzione e addentrarsi.

Infine adiacente a casa nostra ci sono alberi alti e semi secchi che con del forte vento potrebbero cadere nel mio giardino".

Barbara Pioli, Carpi