Travestimento proibito e altri racconti

Questa raccolta di racconti della scrittrice tosco-emiliana Patrizia Bartoli è ambientata negli anni Cinquanta e Sessanta nella valle del Serchio, in quella zona non lontana da Lucca che abbraccia il mare, la collina, i ponti su fiumi che percorrono le terre come vene di vita. Come negli altri suoi libri, la scrittrice mostra una cura attenta ai particolari psicologici di tutti i suoi personaggi, riuscendo a penetrare nelle pieghe più segrete del loro essere e ha il grande potere di dare vita a una quotidianità sommessa e nascosta, quella che si cela dietro gesti appena accennati, sguardi leggeri, parole non dette. In ognuna delle storie emerge la vita di provincia di qualche decennio fa, così facile al pregiudizio e all’accusa, così perbenista e al tempo stesso desiderosa di libertà, di novità, di qualcosa in grado di spezzare la monotonia di una vita sempre uguale a se stessa o sempre ottemperante ai pareri altrui.