Senza nome

di Wilkie Collins - Fazi Editore 2015

Wilkie Collins è uno scrittore inglese molto amico di Charles Dickens, con cui ha collaborato per oltre dieci anni scrivendo nella sua rivista settimanale Household words; è inoltre considerato il padre del romanzo poliziesco, in quanto nei suoi lunghi e appassionanti romanzi compaiono per la prima volta intrighi, misteri, fantasmi. Nonostante “Senza nome” sia un romanzo del 1862 e abbia 800 pagine, è veramente impossibile smettere di leggerlo, come sostiene Alessandro Baricco, anche perché tradotto in modo eccellente da Luca Scarlini, che lascia fluire la prosa ricca di un secolo e mezzo fa con una scelta lessicale che non appesantisce e non annoia. 

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