Questa scrittrice inglese di grande raffinatezza psicologica e stilistica, naturalmente non ha nulla a che vedere con la famosa attrice. I suoi dodici romanzi sono stati un grande successo e da questo libro, finalista al Booker Prize, è stato tratto nel 2005 un film diretto da Dan Ireland.
Siamo a Londra nei primi anni Sessanta e l’hotel Claremont è stato scelto da un gruppo di anziani soli per trascorrere gli ultimi anni della loro vita, almeno finché sono in buona salute e autosufficienti. Naturalmente si tratta di persone benestanti, anche se non ricchissime, che dopo la morte del coniuge non se la sentono né di vivere in solitudine in case molto grandi né di pesare sui figli che magari si sono trasferiti in altri luoghi della Gran Bretagna.