Il mio turno per il tè

Monica Dickens, pronipote dello scrittore Charles, è nata a Londra nel 1915 in una famiglia ricca e famosa, di cui però decide di non condividere rango e privilegi e va a lavorare come domestica. Da questa esperienza scrive nel 1939 il romanzo “Su e giù per le scale”, a cui farà seguito “Su e giù per le corsie”basato sul suo successivo impiego come infermiera, e poi questo , pubblicato nel 1951, in cui la Dickens racconta del suo lavoro di reporter in un piccolo giornale di provincia. Naturalmente non è facile, soprattutto in quegli anni: in un modo ironico, lieve e in certi momenti tagliente, la scrittrice racconta le avventure di una giovane giornalista in una redazione composta solo da uomini, mentre si affanna per scrivere articoli originali, per cambiare le cose, per donare al giornale un tocco di femminilità, tutte proposte che le vengono puntualmente bocciate.