Biografia del divano

C’è la pubblicità dei divani di Poltrone e Sofà che ci martella tutti e non finisce mai. Ma comperare un divano non è cosa facile, perché abbandonare quello vecchio non è previsto. E poi un divano non si sa dove buttarlo a meno che quelli di Recuperandia o di Aimag non vengano a prenderselo. Una volta, in camera da pranzo quando c’era la camera da pranzo e non solo un tavolo dove appoggiarsi,  c’era anche un divano. Non un divano come quelli di adesso, morbido, affondante, e magari anche con la pediera che viene su. Il divano che era in camera da pranzo della casa antica era dotato di una struttura rigida in legno scuro. Aveva, inoltre, cuscini spessi e angoluti che sembravano imbottiti di paglia scricchiolante. Il divano non serviva a guardare la televisione visto che, allora, la televisione dovevano ancora inventarla.

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