La durata

Uno dei tanti falsi dogmi che anni di frequentazione assidua di YouPorn ha creato in tutti voi, elementi maschili compresi in una fascia di età 16-42, non è tanto la fantomatica perdita di diottrie (siete miopi, fatevene una ragione), ma il mito della durata del rapporto.

Non del rapporto di coppia, quello lo so che ve lo riuscite a immaginare durevole al massimo fino alla partenza agostana per Formentera con la squadra di calcetto: intendo proprio il coito in quanto tale.

Dovete immaginarvi, soprattutto se siete ancora under 30, che le situazione in cui dovrete consumare la cosa sono più o meno così riassumibili:

1) al pomeriggio a casa di uno dei due mentre i genitori sono al lavoro e il fratellino è al corso di aikido;

2) in auto alle 3 di notte fuori dall'Oltre lungo un fosso ed è più probabile che sarete a bordo di una C3 che non di una Maybach;

3) in campeggio a Riccione in luglio con più potenziale pubblico di un derby a San Siro.

 

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