«Come on guys, let’s start!»: i ragazzi si riuniscono in cerchio, tra risate e sguardi complici, dopo il break di metà mattina. Si concentrano sull’insegnante, che li sfida a indovinare identità misteriose, stimolando la conversazione e la fantasia. Siamo al Bootcamp (alla lettera, campo di addestramento) di Language for Life, la scuola di inglese fondata dalla carismatica Gina Marie Benson cinque anni fa e sono giorni speciali: l’istituto sta infatti affrontando un rinnovamento interno ed esterno, cominciato due anni fa con un master di perfezionamento per il personale e terminato con il trasloco nella nuova sede di via Muratori che inaugurerà venerdì 15 settembre alle 18.
Sono tre (su nove) le insegnanti del Language che hanno deciso di intraprendere il Master al Trinity College di Londra, tra cui la stessa Gina Benson, Helen McKinney e Jessica Renée Bennett, ormai arrivate al termine del percorso.
Nelle ultime due settimane la scuola ha infatti ospitato un esaminatore dell’istituto londinese incaricato di osservare e valutare approccio, autorevolezza e competenze delle docenti: «Non basta essere madrelingua per essere un buon insegnante: ci sono una serie di nozioni e di tecniche che possono fare la differenza – spiega Benson insieme a una collaboratrice, Giulia Sacchetti –. Naturalmente tutto il personale ha conseguito certificazioni e attestati, ma questo master rappresenta un passo in più».
