Fino a pochi mesi fa era un ammasso incolto di piante, cespugli, alberi storti ed erbacce: gli studenti della scuola media Alberto Pio hanno imparato a conoscerlo così, il chiostro interno dell’istituto, da anni lasciato in stato di abbandono. Un intervento che, probabilmente, il Comune non ha mai ritenuto prioritario, limitandosi allo sfalcio indispensabile per mantenere pulita la via di accesso alla scuola.
Almeno fino ai mesi scorsi, quando due professori, Ferdinando La Manna, di Sostegno ed Educazione fisica e Marco Bulgarelli, di Italiano, in occasione dell’inaugurazione della Biblioteca scolastica, intitolata a Silveria Casarini, hanno deciso di rimettere a nuovo il giardino e restituirlo alla scuola. Un “lavoraccio” di puro volontariato che ha finito per coinvolgere anche altri professori e il personale dell’istituto, per un risultato di grande valore.