di Fabrizio Stermieri
La vicenda del futuro Hospice di Carpi che a questo punto sarebbe meglio chiamare Hospice della bassa, sta facendo fibrillare il cuore di molti carpigiani e, soprattutto, ha messo in seria difficoltà una associazione di specchiata onestà e di provata capacità quale è stata ed è l'Amo di Carpi, l'Associazione malati oncologici fondata 21 anni or sono da un gruppo di carpigiani capitanati da Fabrizio Artioli, medico, attuale presidente onorario dell'associazione nonché responsabile dell'oncologia dell'area nord Ausl.