La scomparsa di Aleardo Zinani

Il socialismo per vocazione

Ci ha lasciati a 82 anni Aleardo Zinani, storico dirigente socialista, e la notizia sul web è stata vista da più di 3 mila persone. Solo colui che gli è stato più vicino in quasi 60 anni di militanza politica, anche da avversario interno, e cioè Nino Santachiara, poteva fornirci una ricostruzione precisa della carriera del compagno, prima amico e poi rivale: iscrizione al Psi nel 1959; funzionario Cgil a metà degli anni Sessanta; segretario della sezione Psi di Carpi a più riprese; consigliere comunale socialista nel 1980/’85 e dal 1990 al 1995; dal 1966, funzionario delle Federazione provinciale del Partito socialista unificato (Psu) fino allo scioglimento del 1971; segretario provinciale del partito, ritornato Psi, nel 1971/’72. E’ stato dirigente dell’Anci Sanità regionale prima di assumere la presidenza dell’Usl. La liquidazione del partito, nel 1995, non ha mai spento la sua vocazione di socialista indipendente, come amava definirsi. Spesso accomunati nella pubblicistica locale, Zinani, confrontato con Santachiara, veniva descritto da Gianfranco Imbeni sul Giornale, nel 1983 “onnipresente ed estroverso”, quanto l’altro era “riservato”; espressione di “una disponibilità spesso soltanto verbosa”, il primo, più “guardingo” e “circospetto” il secondo. Al di là degli aggettivi, resta il dato di fatto di una carriera all’insegna della passione civile e dell’onestà: il che, per un uomo che ha vissuto di politica, resta il miglior ricordo che potesse lasciare.

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