Ora serve il salto di qualità

Circa mille visitatori in tre giorni. E’ il dato ufficiale sulle presenze di Moda Makers, l’evento del tessile-abbigliamento che si è svolto dal 7 al 9 novembre in piazzale Re Astolfo a Carpi per presentare le collezioni autunno-inverno 2018-19 di 49 aziende: 42 del territorio e 7 da fuori regione. L’obiettivo di superare i numeri della precedente edizione (a maggio i visitatori sono stati circa 900) annunciato dagli organizzatori è stato quindi raggiunto. Per la precisione i buyer sono stati il 70 per cento di tutti i visitatori mentre per il resto si è trattato di fornitori, giornalisti e fotografi. Gli operatori commerciali provenivano prevalentemente dall’estero: Giappone in testa, seguito da Spagna, Belgio, Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Grecia e Ungheria. 

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori –Expomodena, il Consorzio unitario di Lapam e Cna, per conto delle associazioni promotrici Cna, Confindustria e Lapam, con la collaborazione di Promec e di Carpi Fashion System, il progetto coordinato dal Comune di Carpi con il contributo economico della Fondazione CR Carpi – ma anche degli imprenditori che hanno per la quarta volta puntato su questo evento, mettendosi in gioco, facendo sistema tra loro e riuscendo così a promuovere il distretto carpigiano e renderlo appetibile per i buyer internazionali. La prossima edizione, in programma a maggio, si sposterà in una struttura fissa e più ampia. In questo senso, il Comune ha avviato una procedura di manifestazione d’interesse rivolta a imprenditori e titolari di immobili. L’obiettivo è trovare un immobile o un capannone tra i 2 mila e i 3 mila metri quadrati da prendere in locazione e da adibire a centro polifunzionale destinato a eventi di moda e non solo. L’ipotesi più accreditata, come già anticipato su Voce del 12 ottobre, pare essere l’ex sede di Sintesi Fashion Group che si affaccia sull’Autobrennero.