In passerella i giovani 40 anni di Blumarine

“Chi non rinuncia alla femminilità assoluta è Anna Molinari stilista di Blumarine che festeggia 40 anni di attività ribadendo la sua passione per rasi, pizzi, chiffon e profili di pelliccia – si legge sulle pagina di Moda di LaStampa.it­ ­–. Questa volta la maison ha fatto le cose davvero in grande: si vocifera che abbia speso 250mila euro solo per il casting di modelle. ‘L’argenteria di famiglia’ è stata lustrata a festa perché il brand sarebbe in vendita e in sala ci sarebbe stato pure il compratore (Liu Jo?)”. Indiscrezioni a parte, Blumarine ha portato sulla passerella di Milano Moda Donna una femminilità seducente e giocosa, il gusto dell’eleganza preziosa ma leggera, il senso del colore e del romanticismo, l’espressione di artigianalità sono identici, oggi come ieri.

Protagonista della collezione è il corpo, celebrato da abiti che ne seguono le linee con naturalezza, rivelandone la sensualità. La silhouette al ginocchio è mossa da scollature e spacchi profondi, sottolineati da bordi di visone che regalano luce al volto e al décolleté. La giocosità tipica di Blumarine è presente nelle pellicce intarsiate, colorate, ricamate e nelle borse bon ton di visione, mentre al gusto fiorito e romantico che è tratto saliente dell’estetica dell’azienda carpigiana rimandano ricami, stampe e applicazioni: rose di maglia; ginestre e ramage illuminati da luci iridescenti, paillettes argento e canutiglie rosa. Tra i tessuti più utilizzati: chiffon, creponne, raso martellato, pizzi uniti e stampati, ma anche jersey e panno. La palette dei colori spazia dal grigio gesso al giallo mimosa fino al rosa tenue con tocchi di rosso rubino e nero.

In occasione del quarantesimo compleanno di Blumarine, la griffe ha lanciato una speciale capsule composta da una riedizione di capi iconici con ricamo originale del maxi logo: due maglie in cachemire in diversi colori e due t-shirt in vendita nella boutique Blumarine di Milano e sul canale e-commerce.