E’ stata un’esperienza emozionante, forte, che ha scosso l’anima di chi vi ha preso parte e che ha trovato finalmente un riconoscimento. Era il 2013 quando gli attori della compagnia carpigiana Teatro della Pozzanghera portarono in scena, davanti ai detenuti della Casa circondariale Sant’Anna di Modena, lo spettacolo “Don Giovanni”, una pièce liberamente ispirata all’omonima opera di Molière e al quaderno dal carcere “Penelope, il tempo dell’attesa”, che raccoglie testimonianze di donne ospiti della struttura.
Protagonisti dello spettacolo erano due attori adulti non vedenti, Strato Petrucci e Leonardo Di Clemente e tre giovanissime, Margherita Gera, Nionela Kazaku e Francesca Battini, accompagnati dai coristi della Corale Savani, diretti dal maestro Giampaolo Violi. A dirigere l’opera era invece Alessandra Gasparini, docente presso l’istituto Meucci di Carpi e regista teatrale, fondatrice della compagnia insieme a Paolo Gera.