Grande allestimento a Palazzo Te dell’archivio della Fondazione Antonio Ratti

Settant’anni di trame d’artista

Il tessuto come arte: Antonio Ratti, imprenditore e mecenate è il titolo della mostra che documenta la straordinaria raffinatezza delle produzioni del Gruppo di Como. Ma anche la figura del suo fondatore, innamorato della bellezza e della cultura

Un archivio prezioso, fonte di ispirazione per gli stilisti, costruito in 72 anni di attività. È l’archivio della Fondazione Antonio Ratti che ha reso possibile la mostra “Il tessuto come arte: Antonio Ratti, imprenditore e mecenate”, allestita fino al 7 gennaio a Palazzo Te a Mantova. Fondata nel 1945, l’azienda comasca di tessuti Ratti spa è quotata in Borsa, fa parte del gruppo Marzotto e oggi è tra i migliori produttori di tessuti di alta qualità nel mondo. L’impresa lavora con le più importanti case di moda del lusso e del prêt-à-porter, sviluppando il ciclo completo del prodotto: dalla fase creativa vera e propria, che riguarda il disegno e la progettazione dei tessuti, fino alla nobilitazione dei materiali che comprende le fasi di tessitura, tintoria, stampa e finissaggio.

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