Hanno simulato un furto per incassare i soldi dell’assicurazione: questa volta però, i protagonisti, non sono ladri professionisti ma due coniugi incensurati che hanno architettato un piano quasi perfetto e mettere le mani sul bottino. La notizia è riportata in apertura da Gazzetta e Carlino.
I due avevano subito, nel novembre scorso, un furto (questa volta vero) nella loro abitazione, perdendo gioielli d’oro, argenteria e orologi costosi per un valore di 20 mila euro. A distanza di qualche mese hanno quindi deciso di stipulare un contratto di assicurazione e di simulare il furto per recuperare così il valore della refurtiva.
Le forze dell’ordine (in novembre intervenirono i Carabinieri, mentre questa volta è accorsa la Polizia) hanno fatto però rilievi minuziosi, confrontando le prove raccolte in precedenza e svelando la truffa. I coniugi rischiano ora una condanna da 1 a 3 anni di reclusione per simulazione di reato.