di Elisa Paltrinieri
Ai più suonerà strana l’idea di usare sale liquido e olio spray nella preparazione dei propri piatti a casa. Eppure non si tratta dei soliti trucchi messi a punto per lanciare qualche nuova dieta quanto piuttosto di facili accorgimenti che ciascuno di noi può mettere in pratica, ottenendo significativi vantaggi per la propria salute. Perché in fondo le regole per mangiare sano sono meno di quello che si immagini. Questa la filosofia di fondo dell’iniziativa “Mangiare bene per vivere meglio” che, con il patrocinio del Comune di Carpi, si è tenuta il 21 marzo scorso alla sala dimostrativa della Angelo Po. L’incontro è stato organizzato da due soggetti che, in modalità diverse, lavorano nel settore dell’alimentazione. Innanzitutto l’Ant (Assistenza Nazionale Tumori), fondazione onlus attiva nel modenese dagli anni Novanta, il cui scopo principale è quello di fornire assistenza a domicilio tramite personale specializzato per dare sostegno sanitario e psicologico ai malati oncologici. OItre a ciò, si adopera per sensibilizzare le persone sulla prevenzione ai tumori, insistendo in modo particolare sul ruolo fondamentale di una corretta alimentazione, come hanno spiegato Luciana Borellini e Maria Teresa Violi dell’associazione modenese. L’altro soggetto organizzatore è la stessa Angelo Po che, anche dopo la recente acquisizione da parte del gruppo americano Marmon, mantiene inalterati i propri valori e una sensibilità verso il sociale impersonata dalla presidente Rossella Po che fin dall’inizio della sua carriera da imprenditrice ha sostenuto il lavoro dell’Ant. I protagonisti dell’incontro, che hanno parlato di fronte a un pubblico numeroso, erano esopressione dei due soggetti promotori: Enrico Ruggeri, medico nutrizionista e gastroenterologo che dal 1990 lavora per l’Ant con i pazienti malati per evitare malnutrizione e che recentemente ha iniziato a collaborare con le scuole superiori per creare campagne di sensibilizzazione; e Gregori Nalon, corporate chef di Angelo Po e socio fondatore di Facecook, esperto impegnato in collaborazione con l’Università di Roma nella ricerca di tecnologie applicate alla ristorazione con l’obiettivo di snel- lire i processi lavorativi in cucina ed eliminare gli sprechi.