Chiusura momentanea del negozio etnico di via Rocca: l'effetto si vede

I genitori e gli insegnanti del Consiglio d'Istituto del Comprensivo Carpi Centro hanno voluto esprimere il proprio plauso alla dirigente del Commissariato Ps di Carpi, dottoressa Laura Amato, per aver avviato, con un proprio esposto, la procedura che ha ha portato alla chiusura per trenta giorni del negozio etnico di via Giuseppe Rocca a seguito di un’ordinanza del Questore di Modena. Il provvedimento era stato motivato dal giro di ubriachi molesti e spacciatori che si era creato intorno al negozio, al di là della volontà del gestore, e che si traduceva in una situazione di degrado soprattutto del vicino parchetto di San Nicolò, frequentato ormai solo da loro e che si trova in prossimità della scuola media Alberto Pio.

La situazione ora è decisamente migliorata. Chi transita per il giardino pubblico a qualsiasi orario, la mattina, come documentano queste foto, o di tardo pomeriggio o di sera, non vede più i gruppetti di sfaccendati di varie etnìe, italiani inclusi (il provvedimento del Questore e la lettera con cui il Consiglio d'Istituto aveva a suo tempo denunciato il problema non facevano del resto alcun riferimento alle nazionalità) che lasciavano bottiglie e altro fra le aiuole, o bivaccavano sulle panchine, in qualche caso dedicandosi a traffici sospetti.

 

 

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