La scorsa estate la redazione di Voce aveva provato a percorrerlo quell'ampio anello, tra sentieri interrotti, mancanza di collegamenti e ostacoli di vario genere. Ora finalmente, il percorso ciclabile della Via Lama, ribattezzato dal Comune Percorsi ciclabili d’Argine, potrebbe diventare realtà: il progetto consentirebbe di percorrere un anello ciclo-pedonale lungo quarantatrè chilometri tra il centro urbano e i confini est ed ovest del territorio comunale, quasi interamente ricavato sugli argini dei canali di bonifica e sulle sponde dei corsi d’acqua come la Lama, il Tresinaro o il Diversivo Fossa Nuova-Gusmea. In due ore in bici e in sette ore a piedi si riuscirebbe a completare tutto l’anello.
Il progetto, spiega oggi una nota comunale, comprende anche tre o quattro attraversamenti tramite semafori a chiamata e due collegamenti con Cortile e San Martino Secchia da cinque chilometri ciascuno, che utilizzerebbero parte di strade già esistenti. Senza dimenticare i collegamenti con le piste ciclabili comunali e provinciali. Il piano potrà essere realizzato per stralci funzionali, definendo un programma pluriennale di lavori e destinando ogni anno ad esso risorse ad hoc. Il costo finale si stima che dovrebbe aggirarsi sui due milioni di euro.