Per Novi e Soliera premi alla differenziata
di Fabrizio Stermieri
Differenziare premia, lo hanno sperimentato concretamente i Comuni di Soliera e Novi che, avendo avviato la tariffazione puntuale sulla raccolta differenziata dei rifiuti già a fine 2014, quest'anno si sono visti riconoscere dalla Regione Emilia Romagna un “premio” di poco più di 165 mila euro. In effetti la Regione ha distribuito premi ai Comuni più virtuosi sul fronte del recupero e del riciclo dei rifiuti per un totale di cinque milioni e mezzo di euro. In provincia di Modena i Comuni virtuosi, quelli che hanno abbattuto la quota di indifferenziato sotto la soglia prevista dal piano regionale dei rifiuti, sono stati sette in tutto, tre dei quali serviti da Aimag: Medolla, il primo in assoluto su tutto il territorio regionale e Novi e Soliera. Poco più di 69 mila euro di premi a Novi, dunque, e 96 mila a Soliera.
«Sono soldi che entrano nel bilancio del piano economico finanziario della raccolta con tariffa puntuale che i Comuni di Carpi, Soliera e Novi hanno concordato insieme per la prima volta quest'anno – conferma Roberto Solomita, sindaco di Soliera e “vincitore” per il suo Comune dei 96 mila euro in palio –. Non è prevista una redistribuzione di questa somma ai singoli utenti, servirà più complessivamente ad abbattere il costo complessivo del servizio di nettezza urbana e quindi anche indirettamente a contenere il costo delle singole bollette».
E' stato preventivato complessivamente in 12,8 milioni di euro il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell'area dei tre Comuni dell'Unione, Carpi, Novi e Soliera (Campogalliano è servita da Hera). Questo importo è stato quantificato da Aimag sulla base dei costi fissi e variabili che presumibilmente sosterrà durante l'intero 2016 per assicurare il servizio, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, compresi i servizi accessori, come lo spazzamento delle strade. Sulla base del costo preventivato, che comprende anche una quota destinata all'ammortamento dei macchinari e alla remunerazione del capitale impiegato dalla multiutility per assicurare il servizio, sono stati fissate tutte le tariffe che i cittadini debbono pagare per il ritiro della spazzatura: la quota fissa pro-capite, la quota variabile per ogni ritiro dei bidoni dell'indifferenziato, le ulteriori tariffe per i rifiuti non domestici e via di questo passo. I premi riconosciuti ai Comuni che producono meno rifiuti indifferenziati, che sono quelli maggiormente onerosi da smaltire in quanto non possono essere riciclati, vengono quindi utilizzati in deduzione alla somma da pagare ad Aimag ogni anno.
«I 165 mila euro circa assegnati ai Comuni di Novi e di Soliera – spiegano in Aimag – si riferiscono in effetti allo scorso anno: Novi ha avviato la tariffazione puntuale a ottobre 2014, Soliera a novembre dello stesso anno. Carpi ha iniziato nel 2015 e quindi godrà degli eventuali premi, qualora consegua l'obbiettivo fissato dalla Regione, soltanto l'anno prossimo».
