Servizi a libero mercato: liberi sì ma meno protetti
Di Fabrizio Stermieri
CARPI – Il D-Day era stato fissato al prossimo primo gennaio 2018 ma poi, per fortuna, chi di dovere ci ha ripensato e tutto è slittato al mese di luglio del 2019. Un anno e mezzo ancora per rivedere i dati prima di dare via libera al cosiddetto “libero mercato” nei servizi essenziali come quelli dell’erogazione dell’energia elettrica e del gas con l’archiviazione definitiva del Servizio di Maggior Tutela che, lo dice la parola stessa, ha (ancora per diciotto mesi) il compito di tutelare da eventuali abusi contrattuali i contraenti deboli della filiera dell’energia, che saremmo poi tutti noi utenti finali e consumatori.